Federazione Giovanile Evangelica Italiana (FGEI)

Aprile 2016

Rispondendo alle note “5 W”:
cosa? - la “FGEI”; chi? - i giovani evangelici; dove? - in Italia; quando?, dal 1969 ad oggi, ma auspicabilmente anche domani; perché?, per condividere le proprie riflessioni e il proprio modo di vivere la fede in un contesto interdenominazionale.

 

Aldilà di una definizione accademica, la FGEI è una comunità che attraverso la formazione, le attività proposte e la voglia di spendere energia, tempo e creatività in un progetto, crea un contesto sereno in cui incontrarsi, confrontarsi ed elaborare risposte concrete ad esigenze legate al nostro contesto comunitario o al corpo sociale nel suo complesso. Nonostante la Federazione coinvolga una realtà nazionale, ha sempre mostrato una particolare attenzione alla cura del territorio e alle attività locali gestite e portate avanti dai singoli gruppi giovani.

A partire dall’anno scorso ha cominciato a ricrearsi a Roma un Gruppo Fgei stabile che si incontra ogni venerdì nella Sala Giovani in via XX Settembre. Partendo da un nucleo ristretto, rispetto alle potenzialità della capitale, ci siamo allargati relativamente, ma siamo fiduciosi e fiduciose nella possibilità di crescere ancora applicando i nostri doni nel lavoro insieme. Questo lavoro si declina in attività di vario genere: dagli aperitivi culturali ad attività ricreative, dalla riflessione su tematiche a noi vicine, alla preparazione di culti, in cui cerchiamo di porre in atto idee e talenti operando un’innovazione liturgica. Un fattore stimolante è il carattere interculturale del gruppo, che accoglie giovani di diversa nazionalità che contribuiscono con l’apporto di diverse prospettive, donandoci la possibilità di metterci in discussione spingendoci oltre la nostra ‘comfort zone’.

 

Lo scorso Precongresso Centro (Novembre 2015) ha visto la partecipazione di diversi giovani romani, alcuni dei quali giovanissimi e alla loro prima esperienza nella Federazione. In questa occasione è stata espressa la volontà condivisa di creare un legame più forte con le nostre comunità, assumendo un ruolo più attivo e raggiungendo un positivo scambio intergenerazionale. Spero che l’impegno che ci siamo proposti possa essere accolto con gioia e che possa essere ricambiato con il gentile supporto delle nostre attività e dei nostri incontri.

 

Debora Troiani

 

 

Leggi le altre notizie